Gli attivisti di Animal Rights UK hanno spedito al grande
magazzino Harrods di Londra dei capelli umani in risposta alla vendita
di capi formati con dei peli di animali. Ne parla il Telegraph.
PELI PER PELI - Harrods vende senza problemi degli
abiti che utilizzano del pelo di animali vivi per giacche, sciarpe e
cappelli. Un cappotto disegnato da Marc Jacobs, che comprende anche del
pelo di coyote, costa 760 euro. Tra gli altri capi ci sono copriorecchie
in pelo di volpe e un poncho di coniglio. A questo punto perché non
vendere capi con peli umani?
E’ SOLO L’INIZIO - Un portavoce di Animal Rights UK
ha spiegato: “abbiamo spedito centinaia di palle di peli umani in modo
tale che Harrods possa sostituire il pelo di animale con questa nuova
fornitura. Vogliamo che il grande magazzino sappia che questa è solo la
prima tappa di una serie di azioni contro la vendita di pelli
provenienti da animali vivi”.
STOP AL TRASPORTO DI ANIMALI - Nelle ultime
settimane la ricerca medica inglese sta lamentando grossi problemi dopo
che le compagnie di trasporto dell’arcipelago, tra cui l’azienda navale
P&O Ferries e le autorità di trasporto del Canale della Manica hanno
deciso di rifiutare di trasportare topi, ratti, conigli, a causa della
pressione dei gruppi animalisti. Inoltre ormai sono poche le compagnie
aeree che consentono il trasporto di animali nel Paese. Questa politica
sicuramente andrà a influenzare i test medici sugli animali.
CONTINUEREMO A VENDERE - Comunque Harrods non sembra
spaventato dall’inusuale protesta. A confermarlo è un portavoce:
“nonostante l’insolto invio il nostro Grande Magazzino continuerà a
vendere abiti con pelo animale così da incontrare i desiderata della
nostra clientela. Noi lo facciamo solo per i nostri clienti. Finché ci
sarà richiesta, continueremo a vendere questa merce”.
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