COMUNICATO EQUIVITA 23.04.2013
L’informazione è la nostra forza
L’episodio dei cinque attivisti animalisti che sabato scorso (giornata
dell’Animale da Laboratorio) hanno occupato la facoltà di Farmacologia
all’Università statale di Milano, per
poi liberare un certo numero di animali (cavie e conigli) dal
laboratorio, ha provocato una dimostrazione, il giorno successivo, di
una ventina di studenti e ricercatori. Questi hanno esibito lo slogan
“L’informazione sarà la nostra forza, la vostra ignoranza non vincerà”.
Come spesso avviene, le accuse mosse dai ricercatori (ovvero da quelli
che ritengono di dovere ancora e sperimentare sugli animali) calzano
perfettamente a loro stessi.
Il movimento degli scienziati
antivivisezionisti da molti anni si batte per dimostrare che la
sperimentazione animale è un metodo fallace, che rappresenta un rischio
per la salute umana … e un ostacolo per il progresso delle scienze
biomediche.
Il comitato scientifico EQUIVITA esprime la sua
profonda delusione per quei giovani (studenti o ricercatori) che, in
luogo di informasi e di informare la società sui cambiamenti “epocali”
(così li definisce il Consiglio Nazionale della Ricerca USA e così sono
in effetti) in atto da alcuni anni nella ricerca biomedica proprio per
quanto riguarda il metodo di ricerca, si abbarbicano al loro diritto di
seviziare creature senzienti. Accolgono con un silenzio assordante i
nostri rendiconti sui progressi scientifici e trascurano totalmente la
necessità che ad essi vengano adeguate le leggi europee.
Delle tante statistiche che testimoniano a favore del “cambiamento
epocale” già in atto altrove, ne scegliamo questa volta solo due:
Il 92% dei farmaci che hanno superato le prove sugli animali viene
scartato con le prove cliniche sull’uomo (Food and Drug Administration,
USA)
Nell’81% di 43 farmaci presi in esame, che tutti hanno
gravemente danneggiato i pazienti a cui furono somministrati, i test su
animali hanno del tutto omesso di segnalare le ADR (Adverse Drug
Reactions, ovvero effetti nocivi del farmaco). Studio Van Meer PJ et al.
“The ability of animal studies to detect serious post marketing adverse
events is limited”.
Per chi desidera conoscere quale sia il
punto di vista di organismi prestigiosi come l’Accademia delle Scienze
statunitense, come le famose riviste Nature, Science, British Medical
Journal, Scientific American, ecc, o quello di scienziati importanti
come Thomas Hartung, come l’emerito direttore di ricerca del CNRS di
Parigi Claude Reiss, riguardo alla fallacità della vivisezione, riguardo
alla immensa apertura ad una conoscenza di gran lunga più vasta, più
affidabile, più rapida ed economica, che forniscono i nuovi metodi di
ricerca basati sulla scienza, alleghiamo qui di seguito un elenco di 23
articoli (piccola parte del nostro lungo archivio) .
Merita un
commento l’articolo intitolato “Crolla il valore scientifico del topo
come modello per alcune malattie letali nell’uomo”, N°1 nell’elenco,
anche perché è il più recente. E’ stato pubblicato dai “Rapporti della
National Academy of Sciences” degli USA e riportato il 11.2.2013 dal New
York Times. Esso dimostra come il topo sia un modello fuorviante per
almeno tre tipi di patologie mortali: sepsi, traumi e ustioni (ma
esistono forti dubbi anche per le patologie che riguardano il sistema
immunitario, inclusi cancro e disturbi cardiaci). Questo aiuta a capire
perchè siano risultati inefficaci circa 150 farmaci testati (con enorme
dispendio); si basavano tutti su prove fatte su topi .
Va
ricordato che la sepsi (potenzialmente mortale) avviene per una
maggioranza di malattie e quando il corpo lotta contro un’infezione. In
USA colpisce ogni anno 750.000 pazienti, uccide da un quarto alla metà
di essi e costa alla nazione 17 miliardi di dollari. E’ la principale
causa di morte nelle unità di terapia intensiva. Lo studio è stato
condotto per 10 anni parallelamente sui topi e sull’uomo.
I
ricercatori intervistati nel corso della manifestazione a Milano del
21.4.2013 hanno lamentato il danno procurato dalla liberazione degli
animali alla loro ricerca per le malattie del sistema nervoso, come
l’autismo, il Parkinson, l’Alzheimer e la SLA.
Pur rammaricandoci
del loro disappunto non possiamo condividerlo. Infatti già nel 2004 il
British Medical Journal ha pubblicato un articolo che spiegava come in
un’altra malattia neurodegenerativa, la Sclerosi multipla, le
sperimentazioni sui topi avevano portato la ricerca del tutto fuori
strada.
Un altro importante articolo che purtroppo non è
accluso qui, di Nature (2008), che riguarda la ricerca per una grave
malattia neurodegenerativa, la SLA, è intitolato:
“Neuroscienze,
modello standard: i quesiti sollevati dall’uso dei topi SLA hanno
causato un vasto ripensamento sull’utilizzo del modello murino per le
malattie neurodegenerative” (Jim Schnabel). Le tante sperimentazioni
fatte sui topi non sono state di alcuna utilità. Risulta che la modifica
genetica introdotta nei topi non ha ottenuto il risultato desiderato.
La visione meccanicista che vede la possibilità di rendere la cavia “più
somigliante all’uomo” con il trasferimento di qualche gene si basa
infatti su di una visione errata della genetica.
Un migliore
utilizzo delle informazioni ( in circolo già da molto tempo) che
sconfessano il paradigma errato della sperimentazione animale avrebbe
giovato, se non altro, a far risparmiare investimenti di assoluta
inutilità per i cittadini.
Per qualsiasi informazione ulteriore vedere “www.equivita.it”.
QUI IL BOX ALLEGATO:
Elenco di 23 articoli scientifici che contestano la sperimentazione animale quale metodo di ricerca
1) PNAS 2013 ; published ahead of print February 11, 2013, doi:10.1073/pnas.1222878110
Genomic responses in mouse models poorly mimic human inflammatory diseases
Junhee Seok, H. Shaw Warren, Alex G. Cuenca, Michael N. Mindrinos,
Henry V. Baker, Weihong Xu, Daniel R. Richards, Grace P. McDonald-Smith,
Hong Gao, Laura Hennessy, Celeste C. Finnerty, Cecilia M. López, Shari
Honari, Ernest E. Moore, Joseph P. Minei, Joseph Cuschieri, Paul E.
Bankey, Jeffrey L. Johnson, Jason Sperry, Avery B. Nathens, Timothy R.
Billiar, Michael A. West, Marc G. Jeschke, Matthew B. Klein, Richard L.
Gamelli, Nicole S. Gibran, Bernard H. Brownstein, Carol Miller-Graziano,
Steve E. Calvano, Philip H. Mason, J. Perren Cobb, Laurence G. Rahme,
Stephen F. Lowry, Ronald V. Maier, Lyle L. Moldawer, David N. Herndon,
Ronald W. Davis, Wenzhong Xiao, Ronald G. Tompkins, and the Inflammation
and Host Response to Injury, Large Scale Collaborative Research Program
Link to the article: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3587220/
2) Arch Toxicol. 2013 Apr;87(4):563-7. doi: 10.1007/s00204-013-1038-0. Epub 2013 Mar 19.
Inflammatory findings on species extrapolations: humans are definitely no 70-kg mice.
Leist M, Hartung T.
Link to the article: http://caat.jhsph.edu/publications/70kg_final2013.pdf
3) Int J Med Sci. 2013; 10(3): 206–221. Published online 2013 January 11. doi: 10.7150/ijms.5529 - PMCID: PMC3558708
Systematic Reviews of Animal Models: Methodology versus Epistemology
Ray Greek and Andre Menache
Link to the article: http://www.medsci.org/v10p0206.htm
4) BMJ. 2004 February 28; 328(7438): 514–517.
doi: 10.1136/bmj.328.7438.514PMCID: PMC351856
Where is the evidence that animal research benefits humans?
Pandora Pound, research fellow,1 Shah Ebrahim, professor,1 Peter
Sandercock, professor,2 Michael B Bracken,professor,3 Ian Roberts,
professor,4 and Reviewing Animal Trials Systematically (RATS) Group
Link to the article: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC351856/
5) Contemp Top Lab Anim Sci. 2004 Nov;43(6):42-51.
Laboratory routines cause animal stress.
Balcombe JP, Barnard ND, Sandusky C.
Link to the article: http://animalexperiments.info/resources/Studies/Animal-impacts/Stress.-Balcombe-et-al-2004./Stress-Balcombe-et-al-2004.pdf
6) Philos Ethics Humanit Med. 2010 Sep 8;5:14. doi: 10.1186/1747-5341-5-14.
Is the use of sentient animals in basic research justifiable?
Greek R, Greek J.
Link to the article: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2949619/
7) ALTEX. 2008;25(3):213-31.
Non-animal methodologies within biomedical research and toxicity testing.
Knight A.
Link to the article: http://www.andrewknight.info/publications/anim_expts_overall/non-anim-methods/AK%203Rs%20ALTEX%202008%2025(3)%20213-231.pdf8)
ALTEX. 2007;24(4):320-5.
Animal experiments scrutinised: systematic reviews demonstrate poor human clinical and toxicological utility.
Knight A.
Link to the article: http://www.andrewknight.info/publications/anim_expts_overall/sys_reviews/AK%20Sys%20rev%20ALTEX%202007%2024(4)%20320-325.pdf
9) ATLA 28, 315–331, 200
Volunteer Studies Replacing Animal Experiments in Brain Research
Report and Recommendations of a Volunteers in Research and Testing Workshop
Gill Langley, Graham Harding, Penny Hawkins, Anthony Jones, Carol
Newman, Stephen Swithenby, David Thompson, Paul Tofts and Vincent Walsh
Link to the article: http://eprints.ucl.ac.uk/6440/1/6440.pdf
10) Nature 2005 Nov 10;438(7065):144-146
Animal testing: more than a cosmetic change.
Abbott, Alison.
11) Biogenic Amines 2005; 19(4-6): 235–255.
Non-human primates in medical research and drug development: a critical review.
Bailey J
12) Balls, M. (2004) Are animal tests inherently valid? ATLA: Alternatives to Laboratory Animals, 32(Suppl. 1B), 755–758.
Link to the article: http://www.frame.org.uk/atla_article.php?art_id=734&pdf=true
13) Barnard, Neal D., Kaufman, Stephen R., Animal research is wasteful
and misleading . Scientific American, 00368733, Feb97, Vol. 276, Issue 2
Link to the article: http://msherzan.pbworks.com/f/Animal+Research+is+Wasteful+and+Misleading.pdf
14) Brady C.A . Of mice and men: the potential of high resolution human
immune cell assays to aid the preclinical to clinical transition of
drug development projects. Drug Discovery world 2008/9:74-78.
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15) Knight A, Bailey J, Balcombe J. Which drugs cause cancer? Animal
tests yield misleading results. BMJ USA 2005; 331: E389-E391.
Link to the article: http://www.andrewknight.info/publications/anim_expts_tox/carcino/AK%20et%20al%20Carcino%20BMJ%20USA%202005%20331%20E389-391.pdf
16) Davis MM. A prescription for human immunology. Immunity. 2008 Dec 19;29(6):835-8.
Link to the article: http://www.wissenschaftsdialog.de/728%20Davis%20mouse%20model.pdf
17) Greek R., Pippus A. and Hansen A.L. The Nuremberg Code subverts
human health and safety by requiring animal modeling BMC Medical Ethics
2012
Link to the article: http://www.biomedcentral.com/1472-6939/13/16
18) Hartung T. Per aspirin ad astra… Altern Lab Anim. 2009 Dec;37 Suppl 2:45-7. CAAT, Johns Hopkins University, Baltimore, USA.
Link to the article: http://www.frame.org.uk/atla_article.php?art_id=1238&pdf=true
19) Philos Ethics Humanit Med. 2009 Jan 15;4:2. doi: 10.1186/1747-5341-4-2.
Are animal models predictive for humans?
Shanks N, Greek R, Greek J.
Link to the article: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2642860/
20) van der Worp HB, Howells DW, Sena ES, Porritt MJ, Rewell S,
O’Collins V et al.: Can animal models of disease reliably inform human
studies? PLoS Med 2010, 7: e1000245
Link to the article: http://www.plosmedicine.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pmed.1000245
21) Nature 460, 208-212 (9 July 2009) | doi:10.1038/460208a; Published online 8 July 2009
Toxicology for the twenty-first century
Thomas Hartung
Link to the article: http://www.researchgate.net/publication/26656931_Toxicology_for_the_twenty-first_century/file/79e415099601f6055f.pdf
22) Hackam & Redelmeier. Translation of research evidence from animals to humans. . JAMA 2006;296(14):1731-2.
Link to the article: http://animalexperiments.info/resources/Studies/Human-healthcare/Highly-cited-studies.-Hackam-et-al-2006./Translation-Hackam-et-al-2006-JAMA.pdf
23) David Biello. Robot Allows High-Speed Testing of Chemicals.
Scientific American October 13, 2011
Link to the article: http://www.scientificamerican.com/article.cfm?id=robot-allows-high-speed-chemical-test
EQUIVITA, Comitato Scientifico Antivivisezionista
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