lunedì 21 maggio 2012


Marco Mamone Capria

Difendere la vivisezione come “ricerca di base”


In Italia i media sono stati nelle ultime settimane invasi da interventi a favore della vivisezione. Ciò si deve soprattutto alla risonanza avuta da alcuni successi ottenuti dal movimento antivivisezionista (scimmie della Harlan, cani beagle di Green Hill). Quindi, a me, oppositore della sperimentazione animale invasiva (storicamente e comunemente detta “vivisezione”, anche se il termine non piace a chi la pratica), tale massiccia reazione appare di buon auspicio.

venerdì 18 maggio 2012

'Test sugli animali? Inutili e dannosi'

'Test sugli animali? Inutili e dannosi'
di Francesca Sironi

Claude Reiss, per 35 anni direttore di ricerca in biologia molecolare al Cnrs, interviene nel dibattito scatenato da Ignazio Marino sulla vivisezione. "L'alternativa ai test sugli animali è la tossicogenomica, gli esperimenti sulle cellule umane"
 
(16 maggio 2012)

Vivisezione? «La scelta peggiore che possiamo fare per testare la tossicità di un medicinale». A dirlo è Claude Reiss, per 35 anni direttore di ricerca in biologia molecolare al Cnrs, autore di centinaia di paper scientifici sul tema e consulente, fra gli altri, del programma europeo Reach per la verifica dei prodotti chimici in circolazione. Da quando è in pensione Reiss ha fondato Antidote Europe, un'associazione che promuove la tossicogenomica come alternativa ai test sugli animali dei medicinali.