Domani è un altro giorno

Ti svegli alle 6 per andare a lavorare. Durante il tragitto ti fermi in un posto per portare da mangiare a tre cuccioli che stanno  in mezzo ai rovi (lo fai sia all'andata che al ritorno). Arrivi sul posto di lavoro con le scarpe sporche di fango (quando piove) e con l'abbigliamento "decorato" con foglie di rovi ed erbe varie.


Rientri alle 14, e alle 14.30 stai già per strada per andare dai tuoi undici cani che tieni in un piccolo rifugio e che ti aspettano. All'esterno ce ne sta un altro che non puoi portare dentro perché non sai dove sistemarlo. Sono tutti cani di taglia grande! Te ne stai con loro un paio di ore, o più quando la stanchezza non ti frega! Di nuovo in macchina per andare a trovare altri tre randagi adulti. Il cibo non è tanto ma è sufficiente per farli stare bene. Ti rimetti in macchina e vai a trovare altri 8/9 randagi adulti che stanno a circa 5 km. Ci rimani con loro  una ventina di minuti: vorresti stare di più ma non ce la fai! Infine vai a trovare un cane di taglia piccola per dargli la pilloletta quotidiana perché non sta bene. Se non ci sono imprevisti rientri a casa verso le 18.30. Una bella doccia, prendi un  caffè e accendi il computer. Leggi qualche notizia sull'ANSA, ti colleghi a Facebook e subito ti appare un bel pallino rosso che ti indica che c'è un messaggio per te. Apri il messaggio e che leggi? "CIAO SCUSA SE TI DISTURBO. HO VISTO CHE TRA I CONTATTI HAI XXXXXXXXX [...] NON VOGLIO AVERE NULLA CHE FARE CON QUESTA PERSONA. QUINDI PRIMA DI BLOCCARTI TI CHIEDO: LA TIENI OPPURE NO?? COSì  PROCEDO CON IL BLOCCO. GRAZIE."
E' ora di andare a dormire ... ma non riesci a prendere sonno! Senti le urla degli animali vivisezionati, macellati, ... Vedi i loro occhi sbarrati dalla paura ... Vedi la sofferenza ovunque ....!
Fai una carezza al tuo piccolo micetto cieco ...
La stanchezza è tanta e l'ultima immagine che vedi sono i randagi a cui oggi hai dato un po' di affetto e un po' di cibo ...
Li vedi che ti guardano con le lacrime agli occhi quando stai per andare via.
Domani è un altro giorno.
Ti svegli alle sei per andare a lavorare ...